Sergio Giromel

Il carattere poliedrico della produzione di Sergio Giromel coniuga nel processo creativo una connotazione distintiva di tipo trans-pittorica, scaturita dall’intreccio e dalla commistione tra figurazione e astrazione, narrazione e ornamentazione

Giromel ha acquisito la piena coscienza dell’uomo moderno e dell’artista contemporaneo di essere egli stesso artefice e portavoce di una nuova realtà linguistica da divulgare. Emerge il desiderio di lasciare ai fruitori un segno concreto e tangibile del suo operato, fondendo il microcosmo dell’opera al macrocosmo universale del creato e offrendo una visione ideale e idealizzata, avvolta da una cornice senza tempo e custodita dentro un’atmosfera ovattata e protetta. I lavori possiedono un’identità precisa e definita nel segno unificante del paesaggio e in un confronto continuo e coinvolgente con la natura. Le raffigurazioni denotano il sapiente uso delle scansioni coloristiche, la consolidata capacità di strutturare l’insieme mediante giochi chiaroscurali e la piena padronanza del vibrato luminoso con la luce che si innerva e compenetra la materia pittorica ravvivandola e vivificandola.